Venti lavoratori in nero in ventotto aziende ispezionate, sanzioni per quasi 300 mila euro
Numerosi controlli in cantieri edili con l'obiettivo primario di contrastare il lavoro nero e accertare l'osservanza delle norme di sicurezza
I Carabinieri Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo e provincia nella prima decade del mese, hanno svolto numerosi controlli in cantieri edili con l’obiettivo primario di contrastare il lavoro nero e accertare l’osservanza delle norme di sicurezza e tutela dei lavoratori, anche alla luce della normativa che disciplina la patente a crediti per le aziende dello specifico settore.
Durante le operazioni durante sono state ispezionate 28 aziende, identificati 68 lavoratori di cui 20 sono risultati “in nero” e 2 in posizione irregolare, adottati 6 provvedimenti sospensione attività imprenditoriale per lavoro nero e per gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi lavoro, contestate sanzioni amministrative pari euro 153.508,00 e ammende pari euro 133.753,00. Le risultanze ispettive hanno evidenziato che la percentuale di lavoro “nero” si attesta attualmente attorno al 30% della manodopera impiegata e presenta percentuali più alte nel campo dell’edilizia privata.