Strage di Ravanusa, l’annuncio dei sindacati: “Fondi per gli affitti agli sfollati”
Ne danno notizia i sindacati degli inquilini Sunia, Sicet, Uniat
Le famiglie che hanno perso la casa nella tragedia di Ravanusa e per le frane nei comuni di Polizzi Generosa e di Petralia riceveranno le somme necessarie a pagare i canoni d’affitto per almeno un anno. E’ stato deciso nell’incontro dell’Osservatorio regionale sulla casa, tenutosi nei giorni scorsi a Palermo, presso l’assessorato regionale alle Infrastrutture. Ne danno notizia i sindacati degli inquilini Sunia, Sicet, Uniat.
In una nota, i segretari generali delle tre sigle, Giusi Milazzo, Santo Ferro e Giovanni Sardo valutano positivamente la decisione assunta nell’ambito dell’Osservatorio e gli altri impegni presi dai soggetti che ne fanno parte (sindacati, Anci, Iacp, Regione). Verranno utilizzate per lo scopo il Fondo per il sostegno all’affitto, per il quale il Governo nazionale ha stanziato circa 15 milioni di euro a valere sull’anno 2021, che verra’ rimpinguato da risorse regionali. Milazzo, Ferro e Sardo riferiscono di avere chiesto di “accelerare al massimo i tempi considerato che le circa 40 famiglie coinvolte nella tragedia di Ravanusa sono in gravissimo stato di disagio gia’ da mesi”.
L’osservatorio anche affrontato il tema della morosita’ incolpevole per gli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. “Abbiamo proposto – dicono i segretari di Sunia, Sicet, Uniat – che si elaborasse un intervento normativo ad hoc in modo da poter intervenire, con le opportune verifiche, sui tanti casi di famiglie in gravi difficolta’ impossibilitate a pagare cifre consistenti di arretrati per i canoni non corrisposti proprio per le precarie condizioni economiche”.