Maxi piantagione, pistola e furgone rubato: agrigentino ai domiciliari
Il gip del Tribunale di Caltanissetta Omar Gigi Modica, accogliendo l’istanza difensiva avanzata dagli avvocati Salvatore Manganello e Danilo Tipo, ha sostituito la misura cautelare in carcere con quella dei domiciliari nei confronti di Salvatore Gioacchino Monachello, 26 anni di Campobello di Licata, arrestato lo scorso ottobre dai carabinieri di Riesi in seguito ad un […]
Il gip del Tribunale di Caltanissetta Omar Gigi Modica, accogliendo l’istanza difensiva avanzata dagli avvocati Salvatore Manganello e Danilo Tipo, ha sostituito la misura cautelare in carcere con quella dei domiciliari nei confronti di Salvatore Gioacchino Monachello, 26 anni di Campobello di Licata, arrestato lo scorso ottobre dai carabinieri di Riesi in seguito ad un blitz in un terreno in cui sono state rinvenute ben 3526 piante di canapa indiana, una pistola calibro 7.65 con 12 proiettili e un furgone risultato essere stato rubato.
Per il giudice, così come richiesta dalla difesa, le esigenze cautelari si sarebbero notevolmente affievolite a tal punto da poter sostituire la misura del carcere con quella degli arresti domiciliari.