Campobello di Licata: saluto di Dacia Maraini contro la violenza sulla donna
Manifestazione nel salone del bar Minerva
Con continuità e in maniera autonoma continuano a svolgersi a Campobello di Licata gli incontri in diversi luoghi di questa città organizzati da Silvio Benedetto e Silvia Lotti denominati “Convivio all’aperto”, ossia ‘dipingere tra la gente’.
Su questi eventi in più occasioni Silvia Lotti ha ribadito: “Non si tratta di un’estemporanea a premi, ma di dipingere insieme in dialogo col pubblico senza necessariamente ritrarre un angolo urbano, anzi, a volte si segue un tema in comune”.
Nel salone del bar Minerva, dopo una riflessione a cura di Carmela Burgio sul tema della violenza contro le donne e dopo un intervento di Silvio Benedetto sul ‘ruolo dell’artista’, si è riproposto, alla voce che si alza contro quella violenza che tante donne subiscono, un’altra proposta, quella attraverso l’arte.
La cantautrice Giovanna Caruana ha contribuito all’evento cantando “Sutta processu”, e Silvia Lotti, oltre ad esporre le sue opere, ha donato una performance intrecciando la sua voce recitativa con immagini da lei disegnate, performance già presentata a Roma per il Teatro negli appartamenti.
A tutto questo si è aggiunta la presenza straordinaria di giovani sportive: le ragazze della pallavolo del Centro Sportivo Athena di Campobello di Licata.
Una meritevole iniziativa nel suo insieme, che ha ricevuto un accorato messaggio di Dacia Maraini: “Se non fossi impegnata a Lugano sarei venuta al Minerva di Campobello di Licata per festeggiare assieme a voi il grande evento che mette insieme tante donne e uomini di buona volontà. Ricordando Pasolini e le sue parole profetiche, vi mando, a Silvio Benedetto, Silvia Lotti e tutti voi, un carissimo saluto. Dacia Maraini.
Le mostre resteranno aperte sino all’8 dicembre.