“Train to be cool”, la Polfer incontra gli studenti
Incontro con una classe di prima media dell’Istituto“Sperone – Pertini” di Palermo
Dopo la pausa forzata, durata quasi un anno, dovuta alla nota emergenza epidemiologica, la Polizia Ferroviaria di Palermo ha ripreso gli incontri nelle scuole sul tema della legalità e della sicurezza ferroviaria nell’ambito del Progetto “Train… to be cool”, progetto ideato 7 anni fa dal Servizio Polizia Ferroviaria del Dipartimento della P.S. in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
Ieri, i poliziotti della Polfer hanno tenuto incontro, in presenza con una classe di prima media dell’Istituto Comprensivo Statale “Sperone – Pertini” di Palermo.
Al centro della giornata formativa sono state poste poche, semplici regole da seguire, in ambiente ferroviario, per evitare il verificarsi di incidenti, tra cui, in primis, gli investimenti accidentali.E’ stata rimarcata l’importanza di tenere la distanza dalla linea gialla tracciata sulle banchine delle stazioni, così come di servirsi dei sottopassaggi e di non attraversare i passaggi a livello quando le barriere sono abbassate. Un focus è stato dedicato anche all’uso dei cellulari da parte dei giovanissimi che, spesso, sono fonte di distrazione e causa di incidenti, così come le challenge, sfide estreme, in voga sui social network, alcune delle quali riguardano l’ambito ferroviarioNelle prossime settimane i “poliziotti docenti”, appositamente formati con il supporto degli psicologi del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dell’Università “La Sapienza “ di Roma, saranno impegnati in nuovi incontri, anche in remoto, con scuole di ogni ordine e grado, a testimonianza dello stretto legame tra il mondo scolastico e la Polfer della Sicilia che, dal 2014 ad oggi, ha organizzato 290 incontri nelle scuole che hanno permesso di raggiungere 25.150 studenti.