L’associazione bandistica “Città di Raffadali” diventa associazione di Promozione sociale
Il presidente è Fabio Sciabica, vice Salvatore Salemi
L’Associazione Musicale Gruppo Bandistico Città di Raffadali “Luigi Parisi”, forte dei suoi oltre 200 anni di vita, continua ad evolversi per rimanere al passo con le normative e diventa Associazione di Promozione Sociale, operante nell’ambito del Terzo Settore.
Con l’Assemblea del 29 scorso sono stati eletti i nuovi componenti del Consiglio Direttivo: Fabio Sciabica Presidente, Salvatore Salemi Vicepresidente, Domenico Curaba segretario, Paolo Librici Capobanda, Salvatore Casalicchio Vicecapobanda, Gerlando Alaimo consigliere e il Maestro Filippo Ragusa quale direttore musicale e artistico.
Il neo Presidente, percussionista da lungo tempo nella Banda Parisi, ha già ricoperto ruoli amministrativi nella stessa, curando in particolare la ristrutturazione della moderna sala musica di proprietà dell’Associazione che a breve vedrà anche la creazione di un angolo museo dedicato alla storia della nostra Banda.
Nell’occasione della sua elezione il neo Presidente Sciabica, ringraziando il predecessore Dirigente Scolastico Gerlando Alonge per l’egregio lavoro svolto in questi anni, nonché tutti i soci, si è dichiarato orgoglioso per il nuovo incarico e consapevole di essere alla guida di una delle istituzioni più antiche, longeve e identitarie di Raffadali quale l’associazione Luigi Parisi che ha più di 200 anni di storia (già banda comunale con sede nel Municipio).
“Abbiamo l’obbligo morale di mantenerla e consegnarla integra alle future generazioni.
Ci aspettano appuntamenti importanti, primo tra tutti Agrigento Capitale della Cultura, Festival Internazionali e gemellaggi, occasioni importanti per la crescita sociale, artistica e culturale della nostra Banda e dei suoi componenti, favorita dal confronto con le altre realtà musicali locali e non solo.”
La Scuola di Musica (completamente gratuita) rappresenta il primo vivaio della Banda e oggi con una sede stabile e idonea ai propri laboratori nei locali storici di Via Mazzini, 16.
Riprendere il coinvolgimento di musicisti e musicanti che hanno già fatto parte della nostra associazione, invogliandoli a riprendere la passione per la musica, e il coinvolgimento delle nuove giovani generazioni ci daranno quel quid in più che serve per proiettare l’associazione nell’immediato futuro con progetti musicali finalizzati alla valorizzazione delle tradizioni musicali e culturali e alla sperimentazione di nuove influenze e musicalità.