Droga, operazione Aretusa: chiesta condanna di 20 imputati
In totale 216 anni di carcere richiesti dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania per i20 imputati accusati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Il processo è scaturito dall’operazione Aretusa che avrebbe ricostruito la gestione dello spaccio di droga da parte di tre gruppi criminali, che si erano divisi il territorio di Siracusa. Il pm […]
In totale 216 anni di carcere richiesti dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania per i20 imputati accusati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Il processo è scaturito dall’operazione Aretusa che avrebbe ricostruito la gestione dello spaccio di droga da parte di tre gruppi criminali, che si erano divisi il territorio di Siracusa. Il pm della Dda, Alessandro La Rosa, al termine delle sua requisitoria davanti alla Corte d’Assise ha chiesto la condanna più pesante, 30 anni, per Gianfranco Urso, figlio di Agostino Urso, capo clan ucciso nel 1992 al Lido Sayonara, a Fontane Bianche. Uno dei gruppi più operativi era concentrato alla Borgata, il cui leader incontrastato sarebbe stato, a parere della Procura distrettuale, Luigi Cavarra, 43 anni, diventato collaboratore di giustizia ma deceduto dopo una malattia fulminante. Ha deciso di pentirsi uno degli imputati, Francesco Satornino, indicato dai magistrati della Dda come il capo del gruppo di Cassibile, la frazione a sud di Siracusa.