Akragas, non basta la volontà: la Reggina vince 2-0
Per i biancazzurri un altro passo verso la retrocessione ormai più che scontata.
L’Akragas cede, con onore, le armi alla Reggina. Al “Granillo” finisce 2 a 0 per gli amaranto in piena corsa per la serie C. Per i biancazzurri, invece, solo un altro passo verso la retrocessione ormai più che scontata.
Dopo il primo tempo, chiuso a reti inviolate, ad inizio ripresa, l’entrata in campo di Barranco si rivela vincente. E’ lui, infatti, a sbloccare il risultato dopo appena due minuti di gioco sfruttando il “velo” di Ndoye. Barranco potrebbe raddoppiare già due minuti più tardi ma Gerlero salva. Il portiere biancazzurro è ancora protagonista al 30’ quando respinge in angolo un tiro di Renelus.
Nel finale, al 36’, la rete di Urso chiude i giochi.
Domenica prossima il campionato di Serie D osserverà una sosta. Si torna in campo il 23 marzo quando all’Esseneto andrà in scena il derby Akragas-Licata.
IL TABELLINO
Reggina-Akragas 2-0
Marcatori: 2′ st Barranco; 36’ st Urso.
Reggina: Lagonigro, Vesprini, Adejo, Girasole, Ndoye, Dall’Oglio (1′ st Barranco), Laaribi (31’ st Forciniti), Barillà, Ragusa (39’ st Provazza), De Felice (19′ st Urso), Grillo (1′ st Renelus). A disp.: Martinez, Capomaggio, Cham, Perri. All. Bruno Trocini.
Akragas: Gerlero, De Marino, Opreiescu, Prestigiacomo, Gningue, Di Stefano (43’ st Centorbi), Pusic, Di Modugno, Lo Curto (35’ st Ferrigno), Sofrà, Mudrinski (41’ st Celauro). A disp.: Dregan, Artista, Mercante, Di Mora, Tedesco, Baiamonte. All. Giancarlo Favarin.
Arbitro: Grieco di Ascoli Piceno (Foglietta di Foligno e Nika di Terni).
Note: sono stati ammoniti: Adejo e Pusic. Recupero: 2’ e 3’.