Basket, la Fortitudo Agrigento si prepara al derby contro Trapani
Domani nel turno infrasettimanale alle 20:30 al Palashark di Trapani andrà in scena la settima giornata di campionato
Un derby non è mai una partita come le altre, la partita contro Trapani è sempre stata sentita e combattuta e la Fortitudo Agrigento non vuole tirarsi indietro contro una squadra più forte sulla carta ma proprio perchè un derby diventa impronosticabile. La squadra di coach Parente fin qui ha ottenuto 5 vittoria ed una sconfitta, grazie anche alle prestazioni degli ex del match Fabio Mian e Matteo Imbrò, in testa al girone verde insieme a Cantù e Torino, entrambe allenate da due ex coach della Fortitudo Agrigento come Devis Cagnardi e Franco Ciani. Un terzetto con tre squadre ben rodate e costruite per vincere, Agrigento fatica molto a trovare continuità, ha ottenuto due vittorie e tre sconfitte e l’ultima vittoria in casa contro la Luiss Roma sicuramente ha dato fiducia in più al roster che, finalmente, ha recuperato anche l’infortunato Dwayne Cohill, protagonista nel match casalingo.
Già in questa stagione il derby si è giocato ma era in Supercoppa a settembre ed il palcoscenico era il Palamoncada, domani nel turno infrasettimanale alle 20:30 al Palashark di Trapani andrà in scena la settima giornata di campionato ed un derby attesissimo dalle due tifoserie.
Ecco le parole di coach Pilot alla vigilia del match: “Giochiamo contro una squadra fortissima, in un derby quindi una partita carica di emozioni ma sono tutti aspetti positivi perchè in partite come queste c’è poco da motivare, le motivazioni sono dentro di noi per la posta in palio e per l’ambiente caldissimo che ci sarà. Partiamo sfavoriti ma il bello di questo sport è che nessuno parte battuto e dobbiamo andare lì con il coltello tra i denti sostenuti dal nostro pubblico che verrà a Trapani, servirà l’attenzione al 200% ma dopo la vittoria sulla Luiss abbiamo ritrovato l’entusiasmo che ci serviva e ci faremo trovare pronti per una bella sfida maschia, muscola dove mi auguro che ognuno dei ragazzi trovi la miglior prestazione dall’inizio dell’anno, serve la partita perfetta”.