Rigenerazione urbana parcheggio “Catusi”, coinvolti nel progetto i liceali del Bonachia
Firmato protocollo tra l’Amministrazione comunale e l’Istituto di Istruzione Superiore “Tommaso Fazello”
Saranno coinvolti gli allievi di tutte le sezioni del liceo artistico “Bonachia” di Sciacca, pittura, ceramica, modellazione, nel progetto di rigenerazione urbana del parcheggio “Catusi”. Il progetto sarà realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato questa mattina tra l’Amministrazione comunale e l’Istituto di Istruzione Superiore “Tommaso Fazello” del quale il “Bonachia” fa parte integrante.
Il contenuto della collaborazione istituzionale è stato illustrato questa mattina nel corso di un incontro al quale hanno partecipato il sindaco Fabio Termine, l’assessore alla Cultura Simone Di Paola, l’assessore alle Politiche Giovanili Alessandro Curreri, il dirigente del “Fazello” Leonardo Mangiaracina, diversi docenti del “Bonachia” e rappresentanti dei genitori degli studenti.
L’arte cancellerà l’inciviltà, le azioni di vandalismo. E si partirà proprio dalla parte più vandalizzata del parcheggio per la realizzazione di un’opera artistica che vedrà protagonisti i giovani artisti delle terze, quarte e quinte classi del liceo “Bonachia”, in tutte le fasi: di ideazione, di progettazione, di realizzazione.
Il Comune di Sciacca si impegnerà a sostenere i costi vivi necessari alla realizzazione dell’opera e a valorizzare il luogo con alcuni interventi, l’Istituto di Istruzione Superiore a realizzare l’istallazione artistica.
È già stato effettuato un sopralluogo nell’area interessata e già ci sono delle idee su cosa realizzare. Gli studenti e i docenti – è emerso oggi – sono entusiasti di dare il proprio contributo per il recupero di questa parte della città e dare un senso profondo alla scuola e al valore della cittadinanza propositiva e attiva. Per il sindaco Termine e gli assessori Di Paola e Curreri si tratta di un progetto apripista per ulteriori collaborazioni per altre realtà, per diffondere messaggi positivi ai giovani e alle famiglie.