Ospedale Sciacca, manca personale per trasferimento salme
Degenti morti di notte portati in obitorio il giorno seguente
Suscita polemiche a Sciacca la disposizione della direzione sanitaria dell’ospedale sui decessi dei ricoverati. La mancanza di un numero sufficiente di ausiliari in pianta organica, impedisce l’espletamento, dalle 20 alle 7, del servizio di trasferimento delle salme nell’ala del ‘Giovanni Paolo II’ dove si trova l’obitorio. A pubblicare la notizia il quotidiano “La Sicilia”. In caso di morte di un degente nelle ore notturne, la salma dovrà rimanere in reparto fino all’entrata in servizio del personale addetto. Sulla vicenda ha annunciato un’interrogazione il capogruppo all’Ars del Pd Michele Catanzaro, che parla di inaccettabile mancanza di rispetto per i defunti e per le loro famiglie. “Nella sanità siciliana – dice il deputato Dem – ci sono cose che non si possono più tollerare: dai ritardi sui referti istologici dell’Asp di Trapani al caso delle salme dell’ospedale di Sciacca che rimangono in corsia per mancanza di addetti. Situazioni emblematiche dell’attuale stato di sfascio”.