Fibromialgia, il comune di Sciacca al fianco delle associazioni
Il Comune di Sciacca vicino alle persone con fibromialgia, patologia invalidante non ancora riconosciuta dalla Regione Siciliana
Il Comune di Sciacca vicino ai malati di fibromialgia, patologia invalidante non ancora riconosciuta dalla Regione Siciliana. “Una questione – dice dice l’assessore al Volontariato e all’Associazionismo Alessandro Curreri – di cui ci stiamo occupando sia come Amministrazione che come Consiglio comunale a sostegno di associazioni, come l’Algea, che da tempo si battono per il riconoscimento della fibromialgia nei LEA (livelli essenziali di assistenza) e, dunque, per ottenere il diritto di accesso al sistema sanitario regionale”.
“Ieri in Commissione consiliare Sanità – dice l’assessore Curreri – abbiamo trattato la tematica, con la completa volontà di portare in Consiglio comunale un atto condiviso per dare forza alle associazioni che chiedono a gran voce di essere ricevuti dalla VI Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana. La fibromialgia è una patologia seria. Coinvolge in Italia 1.2 milioni di persone, 70 mila in Sicilia. Più di un terzo presentano sintomi gravi. A Sciacca si sono svolte delle iniziative per informare e sensibilizzare. Si è organizzato un convegno medico-scientifico e si è istallata nel quartiere Perriera, di fronte il Palazzo di Giustizia, una panchina viola, colore simbolo della patologia su iniziativa del consigliere Giuseppe Ambrogio e di Ines Caltagirone, presidente di Algea. Il Comune di Sciacca continuerà a supportare questa battaglia accanto a chi soffre per un riconoscimento che rappresenta un traguardo di civiltà. Come assessore, porterò avanti questo impegno con la commissione presieduta dal consigliere Antonino Venezia, e con gli assessori Simone di Paola e Agnese Sinagra si è pensato di promuovere nuove iniziative di sensibilizzazione e cultura come incontri letterari e mostre”.