Casa del volontariato, Sciacca premiata ad Assisi
Sciacca è tra i premiati per aver utilizzato un bene confiscato alla criminalità organizzata per attività a servizio della comunità
Premio ad Assisi al Comune di Sciacca per la Casa del Volontariato al primo “Festival dell’Amministrazione condivisa dei beni comuni”. L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Assisi, Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà e Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Perugia con il patrocinio della Regione e di Anci Umbria. La premiazione lo scorso fine settimana.
L’assessore alle Politiche Sociali Agnese Sinagra esprime la sua grande soddisfazione: “Un riconoscimento che premia un’idea, una visione, un impegno continuo, una stretta e proficua collaborazione tra pubblica amministrazione, associazioni e cittadini che dedicano la propria vita al volontariato. Un riconoscimento che premia tutti e che ci inorgoglisce. Sono davvero contenta di questo premio che viene peraltro da Assisi, simbolo di solidarietà, di pacifica convivenza, di amore per gli altri, per chi ha bisogno”.
Il “Festival dell’Amministrazione condivisa dei beni comuni” di Assisi nasce per promuovere forme di collaborazione tra cittadini e amministrazioni locali per favorire lo sviluppo di una convivenza più solidale. Il Comune di Sciacca è risultato tra gli enti premiati per la sezione “Patti” con la Casa del Volontartiato, per avere utilizzato un bene confiscato alla criminalità organizzata per attività a servizio della comunità, con il coinvolgimento di numerose associazioni. Al Festival hanno partecipato tanti comuni, grandi e piccoli, di tutta Italia, come Roma, Milano, Torino, Bologna, Trento.
“Il Comune di Sciacca – spiega l’assessore Agnese Sinagra – è stato premiato per il patto di collaborazione con Cesvop e Covopro, per la gestione condivisa della Casa del Volontariato di piazza e vicolo Bevilacqua, per il tavolo di coprogettazione che si promuove periodicamente, per il numero di soggetti messi in rete sia nella pianificazione sia nel mettere in atto le attività. Uno strumento innovativo che si è rivelato così efficace che l’Amministrazione comunale sta per utilizzarlo anche per altre importanti iniziative dando sempre spazio alle associazioni, al volontariato attivo, alla sussidiarietà”.