Sciacca

All’Istituto Amato Vetrano di Sciacca l’incontro formativo “In strada non distrarti”

Forte e importante la testimonianza di Carmelina Nobile responsabile associazione italiana familiari vittime strada

Pubblicato 2 ore fa

La scuola come supporto alla formazione dei giovani alla cultura del rispetto e della responsabilità sulle strade. E’ lo spirito che ha animato il partecipato incontro con gli studenti all’auditorium dell’Istituto “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca che, di fatto, ha aperto la serie di iniziative promosse per la Giornata Mondiale in Ricordo delle Vittime della Strada, in programma domenica e lunedì prossimi. Il tema scelto, “la distrazione alla guida”, è stato affrontato attraverso le relazioni del presidente e del direttore dell’Automobile Club di Agrigento, Salvatore Bellanca e Giuseppina Danile, della responsabile provinciale dell’Associazione Vittime della Strada, Carmelina Nobile e della docente referente del progetto di educazione stradale dell’Istituto, Amato Vetrano, Giuseppina Dulcimascolo. Significativi gli interventi del comandante della Polizia di Stato di Sciacca, Cesare Castelli e del comandante della Polizia Stradale di Sciacca Gaspare Liuzza. Presente anche il vicesindaco e assessore alla Viabilità Urbana, Valeria Gulotta. Presenti anche rappresentanti dell’Asp di Agrigento, dei Carabinieri e della Capitaneria di Sciacca. A fare gli onori di casa è stata la dirigente scolastica, Nellina Liblici, che ha sottolineato l’importanza della “scuola di inculcare alle nuove generazioni il rispetto delle regole di educazione stradale, ma soprattutto a livello generale evitando l’uso di sostanze, quali alcol e droghe, che sono alla base di un’altissima percentuale di incidenti mortali”.

Il Presidente dell’Aci di Agrigento, Salvatore Bellanca, ha “esortato i ragazzi ad evitare qualsiasi distrazione mentre si è alla guida di un veicolo e a rispettare sempre le regole e le norme del codice della strada. Drammatici – ha sottolineato- i dati delle vittime di incidenti stradali: ogni giorno in Italia sulle strade muoiono 9 persone, significa oltre tremila morti l’anno, come se scomparisse un paese. Buona parte degli incidenti – ha concluso Bellanca – è dovuto all’uso di alcool e droga prima di mettersi alla guida”.

Tra gli interventi che più hanno colpito i ragazzi, quello di Carmelina Nobile, mamma di Giuseppe Di Stefano, la cui vita è stata spezzata nell’agosto del 2017 a causa di un incidente stradale. “Ben vengano iniziative come questa per riflettere insieme e trovare nuove soluzioni – ha detto – perché non si possono perdere vite sulla strada. La Giornata in ricordo delle vittime della strada non vuole essere come una semplice data simbolica, ma deve rappresentare un momento importante di riflessione su questioni legate alla prevenzione e alla sensibilizzazione nel rispetto delle norme contenute nel Codice della Strada. Purtroppo, ogni giorno è un bollettino di guerra con giovani vite spezzate e intere famiglie distrutte. Prevenzione, informazione e consapevolezza nella guida sono temi fondamentali sui quali tutti noi siamo chiamati a confrontarci. Sono di oggi i dati Istat che attestano come nel 2023 l’indice di mortalità sulle strade in provincia di Agrigento è diminuito. E’ un fatto positivo che però non deve farci abbassare la guardia. Ecco perché invitiamo le famiglie, i ragazzi, i giovani a partecipare alle nostre iniziative. La vita è preziosa: è questo il messaggio che vogliamo lanciare con la Giornata di domenica e lunedì”.

Nel dettaglio, si comincerà domenica alle 9 con un momento di raccoglimento e deposizione di una corona bianca ai piedi della Pietra Monumentale posta all’interno della Villa Bonfiglio. Successivamente, verrà celebrata una Santa Messa nella Basilica dell’Immacolata animata, con canti e musiche sacre, dalla Soprano agrigentina Fiammetta Bellanca, accompagnata dall’organista Fabio Petrotto. Seguirà, presso Porta di Ponte, la deposizione di una corona di fiori ai piedi del monumento in ricordo delle Vittime della Strada, realizzato dall’artista agrigentino Giuseppe Cacocciola, dall’eloquente e forte messaggio: “Esserci o non esserci, basta un attimo”. Lunedì 18, in piazza Cavour, la giornata sarà interamente dedicata alla prevenzione e alla sicurezza stradale, con una serie di iniziative che vedranno coinvolte diverse scolaresche provenienti anche dai comuni vicini.

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