Sciacca

Aica: nuovo furto di cavi di rame nella rete dell’acquedotto Carboj a Sciacca

L’azienda ha sporto denuncia ai Carabinieri, che hanno già avviato le indagini

Pubblicato 51 minuti fa

Aica informa, con profondo rammarico, di avere subito un nuovo furto di cavi di rame, per circa 1300 metri, nella rete dell’acquedotto Carboj, in località Spagnolo a Sciacca. Ignoti si sarebbero introdotti nell’impianto per perpetrare il furto, causando danni e disagi ai cittadini di Sciacca e dei Comuni limitrofi, che, di conseguenza, saranno costretti ad una riduzione della fornitura d’acqua fino alla soluzione dell’inconveniente. L’azienda ha sporto denuncia ai Carabinieri, che hanno già avviato le indagini.

Quanto appena accaduto segue un precedente e stesso furto a metà gennaio, dopo il quale Aica ha prontamente sostituito, con aggravio di costi, il materiale rubato disponendo, inoltre, che tre dipendenti vigilassero sul posto a rotazione, a protezione e come deterrente. Tuttavia, a fronte di una segnalazione sindacale, tale genere di vigilanza non è stato più possibile in ottemperanza alla normativa vigente. Purtroppo, appena sono stati ritirati i dipendenti preposti alla sorveglianza, è stato commesso il secondo furto, provocando un danno economico per Aica stimato in oltre 100.000 euro.

L’azienda auspica che le indagini consentano di risalire ai responsabili e invita le autorità competenti a valutare misure adeguate per la tutela degli impianti essenziali per garantire il servizio idrico ai cittadini. A tal fine Aica rivolge un accorato appello al Prefetto al fine di approntare delle soluzioni efficaci.

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