L’annuncio di Zappia: “Soltanto l’ospedale di Ribera si occuperà di Covid”
Il manager annuncia l’esaurimento del reparto di medicina dell’ospedale di Agrigento che tornerà ad occuparsi di altre patologie e non più di covid
“Anche nella seconda settimana di maggio il trend rimane invariato rispetto a quanto successo negli scorsi giorni. Il numero dei nuovi positivi giornalieri in provincia oscilla tra 200 e 400 e non siamo più riusciti a scendere sotto questa soglia.” A parlare è il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia, nel consueto appuntamento settimanale sulla situazione epidemiologica nell’agrigentino.
“Anche il numero di vaccinazioni è rimasto invariato rispetto agli scorsi giorni con un numero che non supera i 500 a settimana. In particolare negli ultimi sette giorni sono stati 525 quelli somministrati così suddivisi: 19 prime dosi, 67 seconde dosi, 231 terze dosi e 208 quarte dosi. Questo non ci consente di impegnare tutto il personale che abbiamo in forza all’Asp dedicato al covid per cui adesso si intraprenderanno, dopo valutazioni, eventuali misure. Ci sono scelte che non sono fatte a piacere, come quella della riduzione di ore del personale. Abbiamo degli impegni, anche morali, per amministrare al meglio la cosa pubblica.Stiamo parlando con primari e sindacati per verificare se ci sono reparti o servizi dove alcuni tra i dipendenti possano essere ricollocati. I numeri, ad oggi, non consentono un impegno come avvenuto in passato.”
Riteniamo opportuno, accogliendo la nota del direttore sanitario dell’ospedale di Agrigento, nel mandare in esaurimento il reparto di medicina covid per poter restituire il reparto ad altre patologie. Sarà, dunque, Ribera ad occuparsi unicamente del covid mentre quello di Agrigento sarà “libero”. ha concluso il manager.