Ravanusa

Rifiuti, sindaco di Ravanusa: “Noi comune modello in cui sorgerà impianto di compostaggio”

"Siamo un modello di riferimento per la gestione in house dei rifiuti  ed oggi abbiamo dimostrato che abbiamo voglia di guardare al futuro"

Pubblicato 2 anni fa

“Ringrazio Legambiente per questo importante incontro – afferma il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo- Siamo un modello di riferimento per la gestione in house dei rifiuti  ed oggi abbiamo dimostrato che abbiamo voglia di guardare al futuro perché, insieme alla SRR con cui abbiamo sottoscritto un accordo, e con l’impegno dell’Assessore all’Energia Roberto Di Mauro, si riuscirà a realizzare il centro di compostaggio e chiudere il ciclo dei rifiuti. Un importante impianto di conferimento dell’umido della nostra area industriale che servirà non solo  Ravanusa, ma tutti i comuni della parte orientale della provincia di Agrigento. I lavori – conclude il sindaco D’Angelo- pensiamo e speriamo che inizieranno entro fine dell’estate del 2023 e, già a fine 2024 questo impianto potrà essere operativo e servirà a ridurre il costo per i cittadini e rendere un servizio migliore alle nostre comunità”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo a margine dell’EcoForun provinciale sui Rifiuti e l’Economia Circolare, organizzato nell’ambito  di Sicilia Munnizza Free il progetto nazionale di Legambiente per liberare la Sicilia dai rifiuti e  tracciare il percorso verso l’economia circolare, svolto ieri   alla Biblioteca Comunale di Ravanusa 

“In questi anni il 75% dei comuni della provincia di Agrigento- spiega Daniele Gucciardo Presidente del Circolo Legambiente Rabat- ha raggiunto performance importanti nella raccolta differenziata, ma adesso occorre un impegno straordinario per raggiungere gli obiettivi sfidanti dell’economia circolare e cogliere l’opportunità offerta dai finanziamenti del PNRR e dai fondi europei della prossima programmazione 2021-2027”  In provincia di Agrigento, in programma oltre all’impianto di Ravanusa ,  anche quello di Casteltermini.  

 “Stiamo lavorando sull’impiantistica, a breve sorgeranno  due impianti in provincia di Agrigento- spiega Giuseppe Pendolino- presidente SRR Agrigento Provincia Est- uno a Ravanusa e l’altro a Casteltermini sul trattamento  dell’umido e,  molti comuni, anno dopo anno, aumentano la percentuale della differenziata. Questo ci porterà sicuramente ad avere un minore apporto di rifiuti nelle discariche,  oggi  vero problema della gestione dei rifiuti in Sicilia”.

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