Si è speso per salvare i migranti, Raffadali conferisce cittadinanza a Vito Fiorino
La cerimonia si è svolta a Raffadali alla presenza del sindaco Silvio Cuffaro
Il comune di Raffadali ha conferito la cittadinanza onoraria a Vito Fiorino “che si è speso in prima persona per salvare i migranti e che ha posto il dialogo alla base della propria azione di accoglienza”. Vito Fiorino, nato a Bari ma cresciuto a Milano (Sesto San Giovanni), è un falegname e pescatore per passione. Il 3 ottobre 2013 è stato soccorritore durante una delle terribili tragedie del nostro mare, a Lampedusa, dove si è trasferito ormai da molto tempo, trascorrendoci la maggior parte dell’anno.
Fiorino era in rada in attesa dell’alba per uscire a pesca con un suo amico e si è trovato circondato da naufraghi che urlavano disperatamente chiedendo aiuto .
I profughi erano in acqua da 4 ore, e da conoscitore del mare Fiorino sapeva che la situazione era drammatica; senza pensarci due volte, cominciò a issare a bordo con l’aiuto dell’amico quante più persone possibili, fino a rischiare il ribaltamento dell’imbarcazione. Dopo aver dato l’allarme alla Capitaneria di porto, riportò le 47 persone salvate sulla terra ferma (46 uomini e una donna), strappandole a morte certa.