Ravanusa, tiene cani con museruola antiabbaio e legati: denunciato ex cacciatore
L'intervento grazie alle guardie zoofile di Stop Animal Crimes Italia
Il GIP del Tribunale di Agrigento ha disposto il sequestro preventivo di 4 cani da caccia (cirnechi e bracchi) oggetto di maltrattamento e di strumenti di tortura, in seguito all’intervento delle guardie zoofile di Stop Animal Crimes Italia il cui esito è stato notiziato alla Procura di Agrigento.
Al momento del controllo avvenuto all’interno di un garage di una casa nel Comune di Ravanusa, le guardie hanno scoperto 4 cani legati con mezzo metro di corda al muro del garage e con indosso museruola antiabbaio, il tutto a limitare gravemente i movimenti e la libertà dei cani, costretti a stare praticamente immobili. Le cucce erano inoltre piccole e non coibentate. Nel controllo rinvenuti anche un collare elettrico e un nervo.
Il proprietario dei cani, ex cacciatore, che non ha saputo spiegare agli agenti del nucleo operativo di Stop Animal Crimes Italia il motivo dell’utilizzo delle museruole e di catene così corte, è stato denunciato per il delitto di maltrattamento animali. I cani sono stati affidati all’Associazione operante che ora deve trovare loro idonea collocazione in attesa di affidamento a privati previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.