Oltre la valle dei templi tra arte e fede, al via il biglietto condiviso per scoprire Agrigento

Da oggi con un unico biglietto, AgrigentoCulturePass, sarà possibile visitare e accedere ai cinque siti più importante di Agrigento: la Valle dei Templi, il Museo archeologico “Pietro Griffo”, la Cattedrale di San Gerlando, il Museo Diocesano e la Chiesa di Santa Maria dei Greci, usufruendo del servizio navetta elettrica già attivo tra il Parco e la città. L’ iniziativa è nata dal Parco della Valle dei Templi e dall’Arcidiocesi di Agrigento, in collaborazione con CoopCulture.

“Un biglietto pensato per dare a chi arriva la possibilità di visitare non solo la Valle ma anche quella parte di città che custodisce storie, arte e fede”, ha dichiarato Roberto Sciarratta direttore del Parco Valle dei templi, a margine della conferenza stampa di presentazione che ha visto la presenza del prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo, del prefetto Maria Teresa Cucinotta presidente della Fondazione 2025, il sindaco di Agrigento Franco Miccichè, di Letizia Casuccio direttrice generale di Coopculture, e Don Giuseppe Pontillo direttore dell’ufficio Beni culturali dell’Arcidiocesi di Agrigento.

Il biglietto intero costa 28 euro, ridotto 18euro e tutte le tipologie di biglietto hanno una validità di tre giorni e consentono un solo ingresso per ogni sito.

“Siamo riusciti a costruire uno straordinario itinerario, ampliato da sistemi di fruizione innovativi, un percorso oltre la valle dei templi tra arte e fede, messo a punto da persone e giovani vicine alla Chiesa“, ha detto Don Pontillo.

Uno stimolo dunque a visitare Agrigento, Città Capitale della cultura 2025, nella sua interezza, per scoprire la città medievale, i camminamenti fortificati e le torri che svettano sulla Cattedrale, i musei colmi di reperti, le chiese nate su antichi santuari, e la straordinaria Valle dei Templi che non cessa mai di mostrare sorprese.

“E’ la prova di quanto sia importante la sinergia tra istituzioni e privati per promuovere la destinazione Agrigento, nel suo anno più importante, interviene Letizia Casuccio, direttrice generale di CoopCulture – siamo felici di fare da raccordo e mettere la nostra esperienza al servizio dell’intera città”.