Nessun falso per ottenere contributi europei, assolto pescatore empedoclino
Il pescatore era accusato di aver attestato falsamente la validità di alcuni documenti al fine di ottenere contributi europei
Il giudice del tribunale di Agrigento, Nicoletta Sciarratta, ha assolto perchè il fatto non costituisce reato un pescatore empedoclino dall’accusa di aver attestato falsamente la validità di alcuni documenti al fine di ottenere contributi europei. La vicenda risale al 2019.
Secondo l’accusa, il pescatore avrebbe prodotto due certificati – ritenuti falsi – che sostenevano la validità dei documenti di bordo dell’imbarcazione. La difesa, sostenuta dagli avvocati Davide Casà e Giorgia Parisi, è riuscita a dimostrare come uno di quei documenti fosse ancora valido e non scaduto mentre il rinnovo del secondo certificato era stato inoltrato lo stesso giorno del controllo. Il tribunale, accogliendo la richiesta della difesa, ha così assolto il pescatore.