Incendio rifiuti a Licata, l’associazione “A testa alta” presenta esposto alla Procura e all’Arpa
“Alla Procura della Repubblica chiediamo che vengano accertate eventuali responsabilità penali”, si legge nell’esposto
Sul gravissimo incendio del centro di stoccaggio di rifiuti di contrada Bugiades, a Licata, interviene l’associazione “A Testa alta” che ha inviato un esposto, firmato dal presidente Antonino Catania, all’Arpa, alla Procura della Repubblica di Agrigento, al prefetto, al Centro anticrimine natura di Agrigento ed all’assessorato regionale all’Energia.
L’associazione “chiede di procedersi con urgenza, ove non già provveduto, all’attività di campionamento dell’aria ambiente – si legge nell’esposto -per la determinazione delle diossine nelle aree interessate dalla ricaduta dei prodotti di combustione dell’incendio. Osserva che, date le considerevoli dimensioni della discarica, vi è il concreto pericolo che, dall’area interessata dai fumi del rogo, visibile a chilometri di distanza, si sia sviluppata una nube tossica con interessamento del centro abitato del Comune di Licata. Tanto emergerebbe dalle immagini rilevate dal portale Weather Sicily, trasmesse in live streaming a partire dalle ore 21,00 di eri 20/01/2023 all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=cyweR1Cbsyo, che la scrivente Associazione chiede acquisirsi nei modi e nelle forme di legge. “All’On.le Procura della Repubblica chiede, sin da ora, che vengano accertate eventuali responsabilità penali”.