Impianto compostaggio di Joppolo, Mareamico chiede chiusura e bonifica dei luoghi
Dalle analisi effettuate si evince un grave quadro di inquinamento delle acque superficiali e del terreno
“Lo scorso 11 luglio Mareamico, a seguito di diverse segnalazioni da parte dei cittadini di Joppolo, ha effettuato un prelievo di acqua superficiale e del terreno a valle dell’impianto di compostaggio, presente nel territorio di Joppolo Giancaxio. Effettuato il prelievo abbiamo portato i campioni presso un laboratorio d’analisi di Agrigento. Queste analisi ci sono state consegnate poche ore prima del Consiglio comunale di Joppolo, indetto dal suo Presidente, per il 26 luglio 2022. Dalle analisi, che abbiamo consegnato al Sindaco di Joppolo, si evince un grave quadro di inquinamento delle acque superficiali e del terreno”, scrive Mareamico.
“In particolare il laboratorio ha dichiarato che le acque risultano non conformi, per la presenza di notevoli quantitativi di cloruri, azoto ammoniacale, COD, Boro e Ferro. Anche il terreno appare non conforme, per il superamento della soglia di contaminazione. Tali prelievi sono stati effettuati in una zona vicina ad un torrente, che termina la sua corsa nel fiume Akragas e quindi nel mare di San Leone, dove tempo fa abbiamo registrato una strana moria di pesci e di uccelli. Abbiamo trasmesso questi dati al NOE dei Carabinieri e all’ARPA per i necessari accertamenti, finalizzati alla chiusura di questo pericoloso impianto ed alla bonifica dei luoghi”. Così in una nota l’associazione ambientalista Mareamico Agrigento.