Agrigento

Agrigento tra devozione e preghiera per il Venerdì Santo 

Si entra nel vivo dei riti della settimana Santa. Oggi è il momento della preghiera, del dolore, della riflessione

Pubblicato 24 ore fa



Si entra nel vivo dei riti della settimana Santa. Oggi è il momento della preghiera, del dolore, della riflessione. Questa mattina la processione del simulacro di Gesù appassionato dalla Cattedrale di San Gerlando e l’incontro con la Madonna alla Chiesa dell’Addolorata, accompagnati dalle bande musicali e dalle confraternite. 

“È il momento in cui la comunità dei credenti manifesta il suo legame, a volte, anche inconsapevolmente al mistero Pasquale, mistero di dolore, passione, di morte e resurrezione – ha detto l’Arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano – Un momento questo che ci colloca nella nostra fede, tocca le corde del nostro cuore dove ciascuno rinviene anche il suo dolore, la sua sofferenza, e lo guarda nel volto  di Gesù e in quella di Maria Addolorata e alza lo sguardo all’alto però nella resurrezione”.

La processione, che ha visto un itinerario che ha toccato i punti più suggestivi della città, con un  momento importante davanti piazza  Municipio dove si è svolto il  tradizionale omaggio floreale della giunta comunale capitanata dal sindaco Francesco Miccichè. La processione da lì è proseguita per tutta la via Atenea e poi intorno alle 14 si terrà la crocifissione presso la Cattedrale, seguita dalle preghiere al calvario e dalla processione notturna, che si concluderà con il messaggio dell’arcivescovo, monsignor Alessandro Damiano.

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