Finanziaria, Savarino: “Grande attenzione per la provincia di Agrigento”
“I Comuni della provincia di Agrigento - ha detto Giusi Savarino - hanno avuto segnali importanti in questa finanziaria"
Approvata la manovra finanziaria nei tempi consoni, evitando per il secondo anno consecutivo il ricorso all’esercizio provvisorio. Dopo lo sblocco del concorso del corpo forestale, un’opportunità per 250 giovani siciliani, ed il riordino della pianificazione del demanio marittimo, essenziale per le concessioni balneari, l’Assemblea Regionale Siciliana aggiunge altre importanti misure per il territorio e l’ambiente.
Tra queste, il rafforzamento di Arpa che, oltre ad avere assicurato lo stanziamento triennale, con 2 milioni in più potrà potenziare laboratori e personale nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale. L’obiettivo è garantire assunzioni e maggiori controlli dove più serve. Inserite inoltre risorse aggiuntive per i geoparchi Unesco e per istituire due nuove attese riserve con iter già avviato (Punta Bianca ad Agrigento e Capo Murro nella penisola della Maddalena a Siracusa).
“Sono soddisfatta – dichiara l’Assessore al Territorio e Ambiente, Giusi Savarino – per l’attenzione che l’ARS e la maggioranza hanno dimostrato verso le politiche ambientali. Il rafforzamento di Arpa, le nuove risorse ai geoparchi, riserve naturali e parchi urbani permetteranno alla Regione di potenziare il personale ed intensificare la tutela dell’ambiente in Sicilia.”
Tanta attenzione anche alla provincia di Agrigento, a partire da “Agrigento Capitale della Cultura”, fino a Canicattì col Calvario, Licata con la riqualificazione del centro storico, gli archi di San Biagio Platani, e poi Ravanusa, Menfi, Castrofilippo, Casteltermini, Bivona, Montallegro, Santa Margherita, Racalmuto, Lampedusa, Lucca, Campobello, Cammarata e tanti altri Comuni. “I Comuni della provincia di Agrigento – conclude Savarino – hanno avuto segnali importanti in questa finanziaria approvata in tempi record dalla maggioranza a sostegno del governo Schifani.”