Palermo

Carceri, il segretario generale del Sappe in visita al Pagliarelli e all’Ucciardone

"Dopo i tanti episodi di violenza di queste ultime settimane - afferma - non possiamo che invocare misure di maggiore rigore"

Pubblicato 18 ore fa

Lunedì 24 febbraio, alle 10, il segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe) Donato Capece sarà a Palermo in visita al carcere Pagliarelli, accompagnato dal segretario Sappe della Sicilia Calogero Navarra e dai dirigenti sindacali regionali e locali. Il giorno dopo, martedì 25 febbraio, sempre alle 10, Capece visiterà anche l’altra struttura detentiva palermitana, il Ucciardone. Al termine delle visite è previsto un incontro con i giornalisti.

“Pagliarelli è un carcere che ospita stabilmente oltre 1.420 persone, Ucciardone ne ospita invece oltre 580 in un contesto regionale che vede detenute complessivamente più di 7mila persone – evidenzia Capece – La mia, la nostra, presenza vuole essere soprattutto una testimonianza e un segnale di solidarietà e di vicinanza ai colleghi siciliani che operano con umanità e grande professionalità. Altro obiettivo è rilanciare la denuncia per i problemi legati al sovraffollamento e alla mancanza di risorse per far funzionare meglio gli istituti penitenziari”.

“Dopo i tanti episodi di violenza di queste ultime settimane – afferma – non possiamo che invocare misure di maggiore rigore, per riportare la legalità nelle carceri. Chiediamo che i detenuti violenti vengano ristetti in appositi istituti, dove dovrebbero scontare la pena al regime chiuso, con applicazione delle misure restrittive di cui all’articolo 14 bis dell’ordinamento penitenziario, perché mettono a rischio l’ordine e la sicurezza e, spesso, si avvalgono anche della loro posizione di supremazia nei confronti degli altri reclusi. Chiediamo inoltre la dotazione del taser, o di altro strumento simile, affinché gli agenti possano difendersi ed evitare che la violenza dei detenuti venga portata a conseguenze estreme”.

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