Licata
Licata, rigettata sorveglianza speciale per 48enne
Per i giudici non è socialmente pericoloso
I giudici della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo hanno rigettato la richiesta della procura di applicazione della misura della sorveglianza speciale – con obbligo di dimora nel comune di Licata per due anni – nei confronti di Giacomo Vinci, 48enne del luogo.
Secondo il tribunale, nonostante una serie di precedenti, l’uomo non sarebbe socialmente pericoloso e le sue condotte non sarebbero abituali. Da qui la decisione di rigettare la misura della sorveglianza speciale.
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