Maxi rapina in banca a Raffadali: cugino del boss ai domiciliari
Fragapane, già arrestato e condannato in primo grado alla pena di dieci anni e otto mesi di reclusione nell’ambito dell’operazione antimafia Montagna
Il gip del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella, accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato Giuseppe Barba, ha disposto la sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari nei confronti di Raffaele Salvatore Fragapane, 43 anni di Santa Elisabetta, cugino del boss Francesco Fragapane. Per lui anche l’obbligo del braccialetto elettronico.
Fragapane, già arrestato e condannato in primo grado alla pena di dieci anni e otto mesi di reclusione nell’ambito dell’operazione antimafia Montagna, è finito a giudizio anche per la maxi rapina avvenuta lo scorso febbraio alla Banca popolare S.Angelo di Raffadali con un bottino di 50 mila euro.