Investì due carabinieri al posto di blocco, condanna definitiva per tentato omicidio
L'accusa ha retto in tutti e tre i gradi di giudizio e per il giovane è quindi esecutiva la pena a 7 anni e 8 mesi di reclusione
La Cassazione ha respinto il ricorso e diventa definitiva la condanna di Salvatore Emanuele Faraone, 25 anni di Partinico, con l’accusa di tentativo di omicidio, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale nei confronti di due carabinieri. L’accusa ha retto in tutti e tre i gradi di giudizio e per il giovane è quindi esecutiva la pena a 7 anni e 8 mesi di reclusione.
La prima sezione della suprema corte ha anche condannato l’imputato al pagamento delle spese processuali e alla rifusione delle spese di rappresentanza e difesa sostenute nel giudizio nei confronti dei due carabinieri, per circa 5 mila euro che si erano costituti parte civile e assistiti dall’avvocato Salvatore Bonnì.
I due militari sono stati investiti il 7 febbraio del 2022 ad un posto di blocco a Borgetto. Ai due carabinieri della compagnia di Partinico è stata anche riconosciuta una provvisionale quale risarcimento per i danni fisici subiti sin dal primo grado di giudizio. Sedicimila euro per il carabiniere che rimediò una frattura, altri 8 mila euro invece al collega che subì alcune lesioni ai legamenti.