“Droga gestita da Cosa Nostra”: 7 assoluzioni in Appello
Confermate le assoluzioni nel processo Hardom 2
La Corte d’Appello di Palermo, confermando il verdetto di primo grado, ha disposto l’assoluzione nei confronti di sette imputati accusati di aver messo su un traffico di droga a Porto Empedocle gestito da Fabrizio Messina, fratello del boss Gerlandino, ed elemento di spicco della locale famiglia. Secondo la ricostruzione la droga sarebbe stata acquistata in Germania per poi essere rivenduta nella provincia di Agrigento. Il procuratore generale aveva chiesto la condanna di Messina a 16 anni di reclusione ma la Corte ha disposto l’assoluzione.
Assolti anche tutti gli altri imputati: si tratta di Raimondo Maccannuco (16 anni era la richiesta di condanna); Bruno Pagliaro (10 anni e 8 mesi era la richiesta iniziale); Salvatore Lombardo, 32 anni, Giancarlo Buti, 32 anni, Giuseppe Antonio Patti, 43 anni, e Calogero Noto, 40 anni. Per questi ultimi l’accusa chiedeva la condanna a 8 anni di reclusione. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Antonino Gaziano, Luigi Troja, Salvatore Pennica, Giacomo La Russa e Andrea Arrabbito.