Caltabellotta, due indagati per la morte di un bracciante agricolo (ma sono irreperibili)
Per la rissa culminata con la morte di Hakim Elfaquihin, il bracciante agricolo di 29 anni ucciso il 18 novembre dello scorso anno
La procura di Sciacca ha notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di due persone – Miloudi Aminy, di 52 anni, e Mahmed Hamzaoui, di 44 anni, entrambi marocchini – per la rissa culminata con la morte di Hakim Elfaquihin, il bracciante agricolo di 29 anni ucciso il 18 novembre dello scorso anno a Caltabellotta. I due indagati, difesi dagli avvocati Pasquale D’Anna e Calogero Lanzarone, risultano irreperibili.
Già nei mesi scorsi erano state avviate le ricerche nell’ultimo domicilio da loro fornito con l’attività che è stata estesa anche nei comuni di Villabate, Alcamo, Castellammare del Golfo e Salemi. Per questa vicenda il marocchino Ahmed Boudra, 34 anni, ha patteggiato 3 anni e 6 mesi per rissa. Secondo quanto ricostruito la vittima, Abdelhakim Falquihi, prima di essere ucciso a bastonate avrebbe avanzato già in passato richieste di denaro e sigarette, disturbando altri occupanti della tendopoli di Caltabellotta.