Agrigento, 78enne sospettato per l’agguato al tunisino: arrestato per la pistola
L’uomo è stato arrestato dalla polizia non per il fatto di sangue (al momento) ma poiché trovato in possesso di una pistola
C’è un sospettato per l’agguato nei confronti di tunisino quarantottenne ferito ad un avambraccio a colpi di pistola a pochi passi dalla centralissima piazza Ravanusella, nel centro di Agrigento. L’attività investigativa della Squadra mobile si è fin da subito concentrata su un pensionato agrigentino di 78 anni. L’uomo è stato arrestato dalla polizia non per il fatto di sangue (al momento) ma poiché trovato in possesso di una pistola con alcuni colpi mancanti.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo Giovanni Di Leo e dal sostituto Gaspare Bentivegna, prosegue. Gli sforzi investigativi si sono concentrati sul pensionato dopo l’esame delle immagini di telecamere di sorveglianza e l’escussione di alcuni testimoni. L’indagato, intanto posto ai domiciliari, nega qualsiasi coinvolgimento nella vicenda. Saranno gli imminenti ulteriori accertamenti a fare piena luce su quanto accaduto. Il tunisino quarantottenne, ferito ma non in pericolo di vita, ha dichiarato di non conoscere l’attentatore.