Mafia, Comandante Carabinieri: “lo Stato vince sulla violenza”
Luongo ha seguito in prima persona dalla sala operativa del comando dell'Arma gli sviluppi dell'operazione
Un’operazione “rischiosa e difficile, eseguita in modo brillante e impeccabile” che dimostra come “lo Stato ha nuovamente dimostrato che il diritto e la convivenza civile hanno la meglio sulla violenza e sulla prevaricazione mafiosa”. Così il comandante generale dei Carabinieri Salvatore Luongo ha commentato il blitz antimafia a Palermo che ha portato a 183 arresti e oltre 200 perquisizioni, congratulandosi “di cuore e con soddisfazione” con i militari che hanno operato. Luongo ha seguito in prima persona dalla sala operativa del comando dell’Arma gli sviluppi dell’operazione, in costante contatto con il comandante provinciale di Palermo Luciano Magrini. “Esprimo la mia piena e assoluta soddisfazione per la professionalità e l’eccezionale livello della risposta che, alle mai sopite minacce della criminalità organizzata, hanno dimostrato le donne e gli uomini dell’Arma – dice Luongo – Il brillante risultato conseguito è il frutto di lunghe, articolate e complesse attività investigative svolte dall’Arma territoriale e dal Ros, sotto il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria”. Attività che dimostrano, “ancora una volta – conclude il comandante dei Carabinieri – la quotidiana e fondamentale azione dell’Arma a tutela dei cittadini italiani e del tessuto migliore del Paese”.