Esche avvelenate a Favara, il sindaco: “prestate attenzione”
Taglia da due duemila euro per trovare il responsabile: la proposta dell'AIDAA
Negli ultimi giorni a Favara sette tra cani e gatti sono stati avvelenati. Esche con veleno e chiodi sono state individuati nel quartiere Giarritella e precisamente nella Via Torquato Tasso, Via Ludovico Ariosto, Via Giuseppe Verdi, Via Trieste, Via Trento, Via Vittorio Alfieri, Via Francesco Petrarca, Via Luigi La Porta, Via Sottotenente Bosco, Via Giacomo Leopardi e Piazza Comm. Angelo Giglia.
L’amministrazione comunale ha già informato le autorità competenti affinchè si faccia chiarezza e si consegni alla giustizia l’autore.
“Al fine di evitare la possibilità di avvelenamento o tossicità per gli animali e pericolo per la salute pubblica in generale, informiamo la cittadinanza a prestare attenzione ed eventualmente in caso di rinvenimento di esche avvelenate, queste non vanno manipolate ma va immediatamente segnalata la presenza alle Autorità competenti”. Così in una nota il sindaco di Favara Antonio Palumbo.
Sulla vicenda interviene l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che mette a disposizione una taglia di 2.000 che sarà pagata a chi con la propria testimonianza rilasciata secondo le forme di legge alle forse dell’ordine permetterà l’individuazione e la condanna definitiva dell’autore di questo crimine.