Gasolio pericoloso, sequestrati 18 mila litri nell’Ennese
Avrebbe avuto un punto di infiammabilità superiore ai limiti massimi normativa nazionale e comunitaria
I titolari di un impianto di distribuzione stradale di carburanti nel comune di Enna e un deposito di Barrafranca sono stati segnalati alla procura dalla guardia di finanza e dall’Agenzia delle dogane e dei monopolo per frode in commercio e contrabbando di gasolio.
Secondo l’accusa erano in possesso di gasolio per autotrazione che avrebbe avuto un punto di infiammabilità superiore ai limiti massimi normativa nazionale e comunitaria, probabilmente, spiegano gli investigatori, a causa della miscelazione con altri prodotti non conformi e quindi potenzialmente pericoloso poiché maggiormente infiammabile. A conclusione dei due controlli, eseguiti nell’ambito ‘Campagna carburanti 2024’, sono stati sequestrati complessivamente in maniera preventiva circa 18.000 litri di gasolio.