Cultura

A Lampedusa il progetto espositivo “I’m looking for…” di Adriana Torregrossa

Dal 19 al 30 Giugno, il Museo Archeologico Regionale delle Pelagie

Pubblicato 1 settimana fa

Dal 19 al 30 Giugno, il Museo Archeologico Regionale delle Pelagie, ospiterà il progetto espositivo “I’m looking for…” di Adriana Torregrossa promosso e curato dall’Associazione Culturale Cizerouno. Un lavoro, quello dell’artista catanese residente da anni a Trieste, realizzato nell’ambito di una sua particolare ricerca, come lei stessa dice: è «un work in progress e non so se avrà esattamente fine…».

Da sempre impegnata sui temi delle identità e degli incontri tra mondi e culture differenti, Adriana Torregrossa con questa mostra/installazione farà riflettere su temi quanto mai attuali riguardanti i “viaggi della speranza” di migliaia di persone che dalle parti più disparate del mondo, arriva fino a noi,  per mettere in dubbio qualcosa che diamo per certo come “vero” e “unico”:  il nostro voltola nostra identità.

Nove i ritratti dei “ricercanti”, di chi cerca il fratello, il nipote, la sorella, il marito, la figlia. L’installazione ricreerà, attraverso la pittura di Adriana Torregrossa, uno spazio di pensiero volto a guardare e far conoscere il fenomeno delle migrazioni con un linguaggio diverso.

Il tema dell’immigrazione sarà indagato da nuove prospettive anche grazie ad una serie di eventi collaterali diffusi realizzati da Caritas Agrigento in collaborazione con Caritas Trieste che simbolicamente faranno incontrare con I’m looking for… a Lampedusa la rotta balcanica e la rotta mediterranea.

Mercoledì 19 giugno alle ore 21.30, in occasione dell’inaugurazione della mostra, avrà luogo il laboratorio “Identità in movimento”, rivolto ai giovani e che avrà come obiettivo quello di riflettere sul tema del viaggio come metafora del percorso di crescita e formazione della propria identità.

Giovedì 20 giugno a partire dalle ore 21.30 presso Piazza Castello a Lampedusa, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, ci sarà il CONCERT-INCONTRO dell’artista nigeriano Chris Obehi che dalla Nigeria riscrive la sua storia a Palermo, stringendo amicizie nella jam session, facendosi notare come bassista e intraprendendo studi di contrabbasso al conservatorio Alessandro Scarlatti fino a creare legami di umanità e passione e imparare da autodidatta la chitarra portando in scena brani di Rosa Balistreri.

Venerdì 21 giugno alle ore 19.00 presso l’Archivio Storico di Lampedusa, sarà la volta de “La Biblioteca Vivente” – Indentità Migranti -, due libri viventi che porteranno la propria esperienza di migranti in un confronto con il pubblico presente che potrà “sfogliare” per indagare e scoprire un mondo a molti sconosciuto.

Sabato 22 giugno alle ore 19.00, in Piazza Castello, la Tavola Rotonda dal titolo “Nel volto dell’altro”, sarà il momento conclusivo della rassegna e anche di confronto sulla situazione mondiale attuale rispetto ai temi affrontati nei quattro giorni.

La mostra e gli eventi sono stati realizzati grazie alla collaborazione di: Caritas Agrigento, Caritas Trieste, Cizerouno con Varcare la frontiera, il Comune di Lampedusa e Linosa, il Parco Valle dei Templi, l’Archivio Storico di Lampedusa e la fondazione Visioni d’Autore.

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