E’ morto l’uomo accoltellato in un b&b, confessa l’amante: “Voleva violentarmi”
Restano moltissimi dubbi sulla dinamica dell'omicidio su cui indaga la Polizia di Stato
È morto in ospedale per le ferite riportate l’uomo accoltellato in un b&b del centro storico di Trapani, vicino il Palazzo di Giustizia. Giovanni Aguzza, 65 anni, è stato colpito più volte dalla donna con la quale aveva una relazione (e non dalla nuora come scritto in precedenza) e con la quale aveva trascorso la notte nella struttura ricettiva.
La donna cinquantenne si trova in ospedale. Da quanto avrebbe dichiarato alla Polizia, che segue le indagini, e ai medici dell’ospedale S. Antonio Abate, sarebbe stata vittima di un tentativo di violenza dell’uomo e per questo avrebbe reagito.
È stata interrogata la donna che ha accoltellato mortalmente Giovanni Anguzza, 65 anni, con cui aveva una relazione. “Ha provato a violentarmi e mi sono difesa” ha dichiarato alla polizia. Le telecamere di sorveglianza hanno registrato i movimenti dell’uomo intorno alle 5 del mattino davanti al b&b dove aveva passato la notte con la donna in via Catito, a pochi passi dal Palazzo di Giustizia. Si vede uscire l’uomo barcollando prima di accasciarsi. Trasportato in ospedale morirà alcune ore dopo. Rintracciata la donna che abitava il b&b da 20 giorni, una cinquantenne di Macerata (agente di commercio con alcuni precedenti penali, per minacce, maltrattamenti) ha riferito di essere stata vittima di un tentativo di violenza. Restano molti dubbi sulla dinamica dell’omicidio su cui indaga la Polizia. Anguzza, in un primo momento, aveva cercato di sviare le indagini affermando di essere stato colpito da un magrebino.