Cronaca

Omicidio a Trapani, un uomo si costituisce: “Ero ubriaco”

Le indagini comunque sono appena iniziate e gli investigatori non si sbilanciano e, al momento, non danno conferme.

Pubblicato 6 ore fa

Un quarantenne  R.A., con precedenti penali si è consegnato alla polizia di Trapani, questa mattina, ma dice di non ricordare nulla perché era ubriaco.

Si tratterebbe del presunto assassino di Liborio Como, il manovale di 53 anni, trovato morto ieri sera, davanti a un garage in via Urbino, nel quartiere di San Giuliano, a Casa Santa-Erice.

Como lavorava come muratore ed era incensurato. Il corpo della vittima presenta due ferite al petto e alla testa. Sono in corso i rilievi da parte della Polizia scientifica.

Prima una discussione, poi una lite violenta, sfociata al culmine in un accoltellamento. La causa con ogni probabilità: una donna. Potrebbe essere stato questo il movente dell’omicidio di Liborio Como, 62 anni, il cui corpo è stato rinvenuto ieri sera attorno alle 20 per strada, nel rione popolare di San Giuliano ad Erice.

Gli investigatori della Squadra mobile della Questura di Trapani, a cui sono state assegnate le indagini dalla Procura, avrebbero a quanto pare individuato anche l’omicida, il condizionale è d’obbligo, potrebbe trattarsi di un tossicodipendente. Le indagini comunque sono appena iniziate e gli investigatori non si sbilanciano e, al momento, non danno conferme.

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