Pretende ricovero bambino, picchia pediatra e si finge medico
Un uomo ha aggredito un pediatra, colpendolo, dopo aver preteso il ricovero immediato di un bambino e aver finto di essere un medico
Ennesima aggressione a danno di un medico presso il Policlinico di Catania. Un uomo ha aggredito un pediatra, colpendolo, dopo aver preteso il ricovero immediato di un bambino e aver finto di essere un medico. “Questo gravissimo episodio rappresenta non solo un atto di violenza fisica, ma un grave attacco al sistema sanitario e alla convivenza civile”, afferma il Codacons che si costituira’ parte civile nel procedimento relativo a questa aggressione, mettendo a disposizione il proprio pool di legali penalisti e civilisti per fornire assistenza completa ai medici vittime di aggressioni. “Questo clima di insicurezza mina non solo la serenita’ degli operatori sanitari, ma anche il diritto dei cittadini a un sistema sanitario efficiente e sicuro”, afferma.
Il telefono di Pierluigi Smilari ha squillato incessantemente per tutto il giorno. Lo hanno chiamato medici, genitori, magistrati, forze dell’ordine. D’altra parte ha curato la meta’ dei bambini di Catania”. Il pediatra e’ ancora sotto choc dopo la brutale aggressione di sabato e di cui si cerca il responsabile. “E’ stato massacrato – racconta il suo avvocato, Francesco Siracusano, al sito lasiciliaweb.it – gli hanno rotto la parte alta del naso e l’hanno preso a calci in faccia mentre era a terra, provocandogli anche un vistoso versamento sotto l’occhio. Alterna sconforto e avvilimento all’esaltazione per le moltissime manifestazioni di affetto”. Non sara’ facile nemmeno per Smilari riconoscere chi lo ha picchiato, “perche’ questo signore – spiega il legale – aveva il bavero sollevato e un berretto calato sul volto. Il dottore ha preso un colpo ed e’ caduto, mentre tentava di ripararsi dalla furia non ha potuto nemmeno capire se ad aggredirlo era una sola persona o piu’ di una. Deve aver visto qualcosa di piu’ il suo collega, Piero Pavone, che e’ intervenuto per aiutarlo e si e’ ritrovato con due denti in meno per un pugno al volto. Anche una signora che era li’ in sala d’attesa e’ stata spinta via”. Il balordo si e’ scagliato contro Smilari, preso a cazzotti quando questi si e’ accorto che ad accompagnare un bambino c’era un falso medico che tentava di ottenere un ricovero piu’ veloce. “Di sicuro – fa notare Siracusano che martedi’ andra’ in procura – erano presenti i genitori del piccolo, e loro sanno chi e’ l’assalitore. Tutto il gruppo e’ poi scappato a bordo di scooter posteggiati fuori dall’ospedale. Purtroppo le telecamere del Policlinico al primo piano non funzionano, non so se quelle all’ingresso sono attive e utilizzabili”.