Catania

Il questore di Catania emette sei Daspo per rissa tra tifosi

Sotto osservazione la partita Citta’ di Aci S. Antonio – Real Siracusa Belvedere, del Campionato di Eccellenza 2024/2025.

Pubblicato 14 minuti fa

Lo scorso 1 dicembre scorso si è disputato presso lo stadio comunale di Aci Sant’Antonio l’incontro di calcio “Citta’ di Aci S. Antonio – Real Siracusa Belvedere”, valevole per il Campionato di Eccellenza 2024/2025.

Al termine dell’incontro, durante il deflusso degli spettatori, uno scambio di insulti avvenuti tra una donna, tifosa della squadra ospite, ed un uomo, tifoso della squadra locale, ha generato una furibonda rissa con spintoni, calci e pugni che ha coinvolto diversi soggetti delle opposte tifoserie, rissa sedata, con non poche difficoltà, dai militari del Comando Stazione Carabinieri di Aci Sant’Antonio in servizio di ordine pubblico, che hanno proceduto a redigere gli atti conseguenti, inviando la relativa segnalazione alla Questura di Catania per i provvedimenti di competenza.

L’attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura etnea ha consentito al Questore di Catania di emettere sei D.A.Spo. nei confronti di tre tifosi ospiti e tre tifosi locali.

In particolare, i D.A.Spo., che sono stati emessi nella forma “semplice”, hanno una durata commisurata al grado di partecipazione alla rissa: uno per la durata di 1 anno, uno per la durata di 1 anno e 6 mesi, due per la durata di 2 anni ed altri due per la durata di 3 anni.

A tutti i soggetti destinatari dei citati provvedimenti, per la durata loro imposta, è stato vietato l’accesso agli stadi ove si disputeranno  gli incontri di calcio di campionato di serie “A”, “B”, “C” e “D”, gli incontri delle Categorie Giovanili (Eccellenza, Promozione, 1^, 2^ e 3^ Categoria) e dei Giovani Dilettanti (Juniores e Allievi), delle coppe nazionali ed internazionali, le partite amichevoli cui prenderanno parte le squadre iscritte alle serie predette e la Nazionale Italiana di calcio, disputate sul territorio italiano, nonché sul territorio degli altri stati appartenenti all’Unione Europea, ivi compresi i tempi di afflusso e deflusso dall’impianto sportivo; i provvedimenti citati, inoltre, vietano ai destinatari di accedere ai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni medesime, nonché a tutti i luoghi dove si svolgono gli allenamenti ed i ritiri della squadra di appartenenza.

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