Traslazione Livatino, il presidente del Consiglio comunale: “è il tempo della preghiera non delle polemiche”
La riflessione da parte del Presidente del consiglio comunale del comune di Canicattì
In questi giorni, la traslazione delle spoglie del Beato Rosario Livatino dal cimitero comunale alla Chiesa di Santa Chiara ha suscitato un ampio dibattito che ha portato a polemiche e discussioni pubbliche. “Mentre il dibattito è comprensibile in un contesto di forte coinvolgimento emotivo, desidero, fare un appello alla comunità tutta affinché questo tempo di gioia e di speranza non venga compromesso, distogliendo l’attenzione dal vero significato di questo evento, ma arricchito dall’unico scopo che unisce ogni credente: la preghiera e la riflessione”. Cosi il Presidente del Consiglio Comunale di Canicattì, Domenico Licata che continua: “C’è un tempo per parlare e un tempo per tacere, invito a mettere da parte le polemiche e a vivere questo momento come un’occasione di rinnovata unità che guardi al futuro con speranza e impegno seguendo l’esempio di un uomo che ha vissuto nella ricerca della fede e della giustizia.Possa questa traslazione delle spoglie non solo essere un atto di devozione, ma anche un momento di riflessione sull’impegno che ciascuno di noi è chiamato a vivere nella propria quotidianità”, continua nella nota Licata. “È il tempo di riscoprire la forza della preghiera, del silenzio e della comunione, per proseguire insieme il cammino verso un futuro migliore, seguendo l’esempio di vita che il nostro Beato Rosario Livatino ha tracciato. Lasciamo che il Beato Rosario Livatino, rappresenti un faro di speranza, una gioia immensa, per questa nostra terra e per la Chiesa universale”.