Un panetto di hashish a domicilio col corriere ma era per uso personale, assolto empedoclino 

Sentenza ribaltata e condanna cancellata. La Corte di appello di Palermo ha disposto l’assoluzione nei confronti di un trentaduenne empedoclino accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La vicenda risale al 2021. I carabinieri, seguendo un corriere di una società di spedizioni, arrivarono all’empedoclino che – proprio in quel momento – aveva ritirato il pacco sotto casa.

All’interno vi era un panetto di hashish dal peso complessivo di 100 grammi. Il 32enne, spontaneamente, consegnò anche altri 3.5 grammi di hashish e 3.4 grammi di metanfetamina. In primo grado il tribunale di Agrigento lo aveva condannato a quattro anni di reclusione. La difesa, sostenuta dall’avvocato Giuseppe Aiello, ha sostenuto che quel quantitativo di hashish fosse per uso esclusivamente personale. La tesi – questa volta – è stata accolta dai giudici di secondo grado che hanno assolto l’imputato.