Ss 115, la galleria Belvedere sarà demolita e ricostruita in (almeno) due anni
Un investimento da 16 milioni di euro. La durata prevista dell'intervento in questione non potrà essere inferiore a due anni
Sono stati appaltati dall’Anas i lavori di demolizione e ricostruzione ex novo della galleria Belvedere, situata sulla strada statale 115, tra Agrigento e Trapani, in territorio comunale di Sciacca. Un investimento da 16 milioni di euro che scaturisce dallo stato di usura del tunnel, più volte oggetto in passato di interventi di manutenzione originati per lo più da problemi di infiltrazioni idriche. La durata prevista dell’intervento in questione non potrà essere inferiore a due anni. L’inizio dei lavori, in programma prima della prossima estate, sarà preceduto dall’allestimento di una viabilità alternativa che, a causa dell’interruzione della sede viaria principale, dovrà giocoforza interessare alcune strade del centro abitato di Sciacca, soprattutto le zone Seniazza e Ferraro, aree di recente espansione densamente abitate.
Obiettivo: permettere al traffico da e per Agrigento di bypassare in sicurezza il cantiere della nuova galleria. Questione che preoccupa la locale amministrazione comunale, soprattutto rispetto alle ipotesi di congestione del traffico, a partire dal transito dei mezzi pesanti che, come minimo, genererà rallentamenti inevitabili. “Stiamo cercando – dice Valeria Gulotta, vicesindaco di Sciacca – di minimizzare i disagi per la popolazione, ma sappiamo anche che il rifacimento della galleria è indispensabile, perché il manufatto versa in uno stato ormai fatiscente e sempre più pericoloso per la pubblica incolumità”. La polizia municipale ha concordato con la società delle strade di escludere dalla viabilità alternativa il tratto di strada che costeggia l’ospedale “Giovanni Paolo II”, allo scopo di non intralciare eventuali operazioni di soccorso.