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Menfi, continua a bruciare il bosco del Magaggiaro: la Procura apre inchiesta (vd)

Da quasi 24 ore un forte incendio sta devastando il bosco “Magaggiaro” in territorio di Menfi, polmone verde di inestimabile bellezza dotato anche di un’ampia area attrezzata che rappresenta una importante attrazione turistica per tutto il territorio belicino.   Da ieri pomeriggio gli agenti del corpo forestale dei distaccamenti di Santa Margherita di Belice  insieme […]

Pubblicato 5 anni fa

Da quasi 24 ore un forte incendio sta devastando il bosco “Magaggiaro” in territorio di Menfi, polmone verde di inestimabile bellezza dotato anche di un’ampia area attrezzata che rappresenta una importante attrazione turistica per tutto il territorio belicino.  

Da ieri pomeriggio gli agenti del corpo forestale dei distaccamenti di Santa Margherita di Belice  insieme ai vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme, con uomini a terra e con l’ausilio di due Canadair che hanno ripreso ad effettuare lanci dall’alba di questa mattina.

Diversi ettari di macchia mediterranea sono stati distrutti; nel frattempo la procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un’inchiesta per risalire ai responsabili dell’incendio: stando alle prime informazioni pare che sia di natura dolosa l’incendio.
Sul posto stanno lavorando anche carabinieri e personale della protezione civile di Sambuca di Sicilia.

“Un gravissimo danno ambientale“, ha commentato il sindaco di Menfi Marilena Mauceri. Fanno eco le parole del sindaco di Montevago Margherita La Rocca Ruvola che in una nota dichiara: “Il nostro territorio ancora una volta viene gravemente danneggiato da criminali senza scrupoli. Nel ringraziare i Vigili del fuoco e gli agenti del Corpo forestale che hanno fatto di tutto per contenere i danni, lancio un appello ai cittadini: se vedete piromani in azione informate subito le forze dell’ordine. Come Comune di Montevago stiamo valutando l’ipotesi di dare una taglia a chi segnala i piromani con foto o video in modo da poterli identificare e punirli come prevede la legge”.

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