Marito e moglie picchiati, minacciati e rapinati in casa: condannata canicattinese
Sei anni e due mesi di reclusione per una rapina violenta ai danni di una famiglia di Canicattì minacciata con un coltello e presa a colpi di catena all’interno di un’abitazione
Sei anni e due mesi di reclusione per una rapina violenta ai danni di una famiglia di Canicattì minacciata con un coltello e presa a colpi di catena all’interno di un’abitazione. La Corte di Appello di Palermo, in parziale riforma della sentenza del tribunale di Agrigento, ha condannato Valentina Lo Manto, 34 anni, di Canicattì, per i reati di rapina pluriaggravata, lesioni personali e porto abusivo di armi. In primo grado alla donna erano stati inflitti 8 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione.
La vicenda risale all’agosto 2023. Lo Manto, in compagnia di un ucraino, fece irruzione in un appartamento di proprietà di una famiglia canicattinese. Una delle persone venne minacciata con un coltello mentre le altre furono ripetutamente colpite con una catena. Poi la fuga con 2.000 euro in contanti e un telefono cellulare. L’imputata è difesa dall’avvocato Angelo Asaro.