Giustizia, Csm indica il magistrato Alfonso Malato nuovo presidente del tribunale di Marsala
Alfonso Malato, per oltre dieci anni in servizio ad Agrigento dove attualmente è il presidente facente funzioni del tribunale, si appresta a guidare il Palazzo di giustizia di Marsala
Il giudice Alfonso Malato è stato indicato dalla quinta commissione del Consiglio Superiore della Magistratura quale nuove presidente del tribunale di Marsala con quattro voti a favore e due astensioni. La palla passa adesso al plenum del Csm che nei prossimi mesi delibererà la nomina del magistrato. Alfonso Malato, 66 anni il prossimo maggio, è originario di Trapani ma agrigentino d’adozione.
Per oltre dieci anni ha prestato servizio nella Città dei templi ricoprendo prestigiosi incarichi: prima a capo dell’ufficio Gip e poi alla guida della prima sezione penale. Attualmente è il presidente facente funzioni del tribunale di Agrigento, incarico che ricopre dopo il pensionamento del giudice Pietro Maria Falcone, in attesa dell’insediamento di Giuseppe Melisenda Giambertoni, designato alla guida del Palazzo di giustizia di via Mazzini.
Alfonso Malato, con ogni probabilità, sarà il nuovo presidente del tribunale di Marsala e prenderà il posto di Alessandra Camassa, insediatasi lo scorso settembre al vertice del tribunale di Trapani. Movimenti di magistrati che nell’Agrigentino non sono ancora terminati. Nelle scorse ore il Csm ha deliberato la nomina di Maria Teresa Maligno a procuratore della Repubblica di Sciacca. Ad Agrigento, invece, nei prossimi mesi verrà scelto il nuovo procuratore aggiunto. Tre i magistrati in corsa: si tratta di Lucia Brescia, oggi sostituto procuratore generale presso la Corte d’Appello di Caltanissetta, già in servizio ad Agrigento ad inizio degli anni 2000 come sostituto procuratore; Rita Barbieri, pubblico ministero presso la Procura di Macerata ma attualmente in servizio ad Agrigento con incarico temporaneo sino al 16 febbraio prossimo; Stefania Leonte, attualmente sostituto procuratore della Repubblica di Enna.