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Elezioni provinciali, i sindaci Dalacchi e Castellino tra i “papabili” per la presidenza

sono candidabili a Presidente del libero Consorzio comunale i Sindaci dei comuni appartenenti allo stesso libero Consorzio comunale, il cui mandato scada non prima di diciotto (18) mesi dalla data di svolgimento delle elezioni

Pubblicato 9 ore fa

Le ex Province siciliane andranno al voto domenica 15 dicembre. La data era già stata individuata nel corso del vertice di maggioranza del centrodestra alla Regione e ora c’è l’ufficialità. Il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’assessore alle Autonomie locali, Andrea Messina, hanno firmato il decreto di indizione delle elezioni. I Liberi Consorzi comunali, al momento guidati da dirigenti nominati dalla Regione nella veste di commissari, vedranno finalmente rinnovati i propri vertici con le elezioni di secondo livello. La legge regionale che aveva soppresso le vecchie province era stata voluta dall’allora governatore Rosario Crocetta. Il problema, adesso, sarà trovare la dotazione finanziaria di enti che nell’ultimo decennio sono stati lasciati a secco.

In questa tornata elettorale, ad ogni modo, non saranno i cittadini a recarsi alle urne per rinnovare i vertici degli enti, ma soltanto sindaci e consiglieri comunali. Andranno al voto sei ex province: Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani per eleggere presidenti e consiglieri dei liberi consorzi. Nelle tre Città metropolitane, Palermo, Catania e Messina, si voterà soltanto per i Consigli metropolitani, dal momento che il vertice dell’ente sarà affidato al sindaco della Città metropolitana.

Intanto, sono candidabili a Presidente del libero Consorzio comunale i Sindaci dei comuni appartenenti allo stesso libero Consorzio comunale, il cui mandato scada non prima di diciotto (18) mesi dalla data di svolgimento delle elezioni, di conseguenza rimarrebbero fuori dalla tornata: Micchiché (AGRIGENTO), Nicastro (CASTELTERMINI), Ruvolo (RIBERA), Gaglio (CAMASTRA), Cuffaro (RAFFADALI), Lattuca (REALMONTE), Zambito (SICULIANA), Mangiapane (CAMMARATA). “Campagna elettorale”, dunque, già iniziata tra politici che lascia spazio ad accordi e alleanze: tra i papabili a rivestire il ruolo di Presidente del Libero Consorzio, infatti, ci sarebbe Stefano Castellino, attuale Sindaco di Palma di Montechiaro che ai nostri microfoni ha confermato i rumors e, a sorpresa il Sindaco di Naro Milco Dalacchi che negli ultimi tempi ha creato un’alleanza intercomunale con Campobello di Licata, Agrigento, Castrofilippo, Canicattì e Camastra. Anche il Sindaco di Campobello Vito Terrana sarebbe stato solleticato dall’idea di rappresentare l’intera provincia.

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