Canicattì, era accusato di aver picchiato la moglie: assolto
Assolto perché il fatto non sussiste
Il gup del tribunale di Agrigento Micaela Raimondo ha disposto l’assoluzione nei confronti di M.G., originario di Canicattì, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
L’uomo, nell’ottobre del 2020, veniva denunciato dalla moglie per le ripetute minacce ed ingiurie subite e per averla colpita con pugni e schiaffi, tirandole i capelli, strappandole il telefono e procurandole una frattura delle costole, un trauma alla mano, al fianco ed una tumefazione zigomatica.
Il processo veniva celebrato nelle forme del rito abbreviato e, dopo le dichiarazioni della persona offesa, il Gup emetteva sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste.L’imputato è difeso di fiducia dall’avvocato Angelo Asaro