Supporto assistenza disabili, l’arcivescovo Damiano e la Caritas: “le famiglie vanno aiutate”
Una lettera è stata indirizzata al sindaco Miccichè e all'assessore Alfano
“Siamo tutti consapevoli di quanto gravosa sia la missione di un genitore di un figlio con diversa abilità, così come credo siamo tutti consapevoli di come sia responsabilità dell’intera comunità il prendersi cura dei più fragili e indifesi, proprio come questi bambini. Supportare le famiglie, far sentire loro la presenza delle Istituzioni e della Comunità che rappresentano, spianare le montagne che la disabilita innalza davanti a ciascuno di essi ogni giorno, crediamo siano uno dei primi indici di civiltà da valutare. Ci rendiamo conto di quanto difficile possa essere il reperire le risorse necessarie, ma riteniamo che un servizio come quello dell’assistenza all’autonomia e alla comunicazione debba e possa essere considerato un vero e proprio servizio essenziale che va a beneficio non solo degli alunni con diversa abilità e delle loro famiglie, ma anche a vantaggio degli studenti che – condividendo con essi la quotidianità scolastica – possono imparare dalla vita l’arte dell’accoglienza, della valorizzazione e del rispetto della diversità”. Cosi l’Arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano e il direttore di Caritas diocesana Agrigento, Valerio Landri, con una lettera congiunta al Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè e Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Agrigento, Gioacchino Alfano sollecitano “il massimo sforzo di tutte le parti, perché il diritto all’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli studenti con diversa abilità possa essere definitivamente garantito nella nostra Città”.