Sport ad Agrigento, Lala: “Non ci sono strutture adeguate”
Lala lancia l'appello all'Amministrazione affinchè si possa trovare una soluzione per l'allenamento della giavellottista Parolino e per tutte quelle persone che vogliono fare sport in città
“Sono molto rammaricata nel constatare come una Donna, un’imprenditrice, una pluri campionessa, orgoglio della nostra città non abbia una struttura sportiva adeguata dove allenarsi. Giusy Parolino e’ costretta giornalmente a raggiungere altre città siciliane dove allenarsi, con enormi sacrifici e grande stress psicofisico. Ritengo che l’amministrazione comunale, Sindaco in testa e assessore allo sport, dovrebbero poter dare la possibilità all’atleta Parolino e a tutte quelle persone che vogliono praticare sport anche a livello agonistico di poterlo fare nella propria città”. Queste le parole di Roberta Lala coordinatrice cittadina Italia Viva che lancia un appello all’amministrazione comunale affinché ponga in essere tutte le azioni necessarie per dar vita a strutture sportive adeguate.
“Da donna vicina allo sport, ex presidente dell’akragas calcio e attualmente vice presidente con delega al rapporto con le istituzioni, continua Lala, so bene quanto lo sport non sia solo un gioco ma disciplina, socialità, inclusione a cui nessuno dovrebbe rinunciare. Diamo la possibilità ai più giovani di avvicinarsi allo sport, di viverlo e di praticarlo, e’ una via sana e costruttiva per la crescita per i ragazzi”, ha concluso la coordinatrice di Italia Viva, movimento che in Parlamento ha lanciato “Sportivamente”, la proposta
di riconoscere l’esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia all’interno del Servizio sanitario nazionale.